Torna domenica 18 marzo dalle 9 alle 18 “Giardini senza bua“, l’evento realizzato al Meyer per insegnare il rispetto del paesaggio e dell’ambiente (attraverso pratiche progettuali e manutentive biologiche), il risparmio energetico (acqua ed elettricità), il gioco libero all’aperto, l’arte ambientale e la didattica nel verde.

Non manca, naturalmente, l’ortoterapia: Antropozoa ha realizzato nell’area antistante la ludoteca del Meyer un orto dove l’utilizzo delle piante e del giardino serve come  forma di cura e riabilitazione. I benefici che si possono trarre sono di tipo emotivo, sociale, affettivo e fisico. Per un bambino ospedalizzato, poi, il fatto di poter frequentare un ambiente tattile e olfattivamente diverso dal proprio ambiente di cura diventa uno stimolo alla guarigione. Un aumento dell’autostima e l’opportunità di soddisfare le spinte creative e di accudimento spesso inespresse nello stato di malattia. Inoltre, il poter operare sia in gruppo che singolarmente stimola la valorizzazione delle proprie risorse e capacità, operando quindi ad un miglioramento psicofisico.

All’interno di “Giardini senza bua”, Antropozoa curerà laboratori verdi per bambini e per adulti.

Ci saranno anche 70 espositori con vendita di piante provenienti da coltivazioni biologiche e biodinamiche,  prodotti ed attrezzature utili alla manutenzione a basso impatto del giardino, sculture di arte ambientale, animali (api, asini, galline, colombi, lombrichi e coccinelle), arredi riciclati, case di paglia, tree climbing per tutti e giochi per un utilizzo libero ed alternativo degli spazi verdi.

L’ingresso è libero! Vi aspettiamo!!!